Presentati
Giorgia Arcidiacono nasce il 24 Agosto 1981, sotto il segno della Vergine. Si trasferisce a Milano dalla Puglia iscrivendosi all’Istituto Marangoni con entusiasmo e gratificazioni. Prosegue il suo percorso collaborando con aziende del settore della moda (Normaluisa, Bellantuono), ma dopo pochi anni capisce che la sua creatività ha bisogno di molto più spazio.  Così si dedica esclusivamente al suo progetto. Realizzare qualcosa che sia solo suo e attraverso il quale possa esprimere un po’ di se stessa.
“L’artista non fa altro che dare una chance ad un’idea ambiziosa, la cui unica volontà è quella di diventare arte…”

Presenta la tua attività
Il progetto Momo Galén, nasce da un concetto di Trasformazione, da un materiale morbido e informe come il tessuto è possibile creare un prodotto quale il cappello Momo Galén.
Tale progetto si ispira alla cara vecchia capacità umana di plasmare il materiale con le proprie mani, grande fonte di creatività e ispirazione, la manualità dà valore a un oggetto che diventa unico e mai ripetuto, rappresentante di una personale visione della moda che passa attraverso sensazioni tattili legate alle mani e a un particolare gusto legato all’esperienza.

Quale pensi che sia il rapporto tra moda e tecnologia?
La moda è un concetto passato, la tecnologia un concetto futuro, dunque per me il loro rapporto è di ispirazione reciproca, non esisterebbe l’uno senza l’altro e non esisterebbe innovazione senza la coesione di entrambi.

Quale pensi che sarà il futuro della moda?
Il futuro della moda credo sia nella riscoperta di viverla  come emozione e non più solo come prodotto.  Riuscire a ritrovare la sensibilità corporea di un capo o un accessorio che ci possa soddisfare e rappresentare non solo visivamente.

Cosa farai al FashionCamp?
Sarò una delle speaker delle unconferences di sabato 11 giugno (vedi qui). Presenterò il mio progetto Momo Galén.

Share