Anche quest’anno ospitiamo sul nostro sito le interviste a chi vive, in prima persona, moda e nuove tecnologie e a chi prenderà parte, in modo attivo, all’edizione 2012 di FashionCamp.

Ad aprire le danze è Paola Floriana Riso, anima di Pepperchic.

Presentati

Paola Floriana Riso, ma solo per l’anagrafe, semplicemente Floriana per il resto del mondo. Ho 25 anni, sono una giornalista e una blogger. Ho cominciato a scrivere a 16 anni e da allora non ho più smesso, ma preferisco di gran lunga carta e penna alla tastiera del computer. Per questo motivo porto sempre con me una piccola agenda dove appunto tutto quello che mi colpisce del mondo che mi circonda. Ho un debole per scarpe e borse, ma credo sia una patologia che accomuna molte donne, quindi non mi preoccupo più di tanto. Oltre a scrivere per diverse testate, mi occupo anche di ufficio stampa e organizzazione eventi.

Presenta il tuo blog

Ho pubblicato il mio primo post su PepperChic nell’agosto del 2011, ma il progetto di un blog personale è nato nel 2009 quando, per la mia tesi di laurea specialistica in Scienze della Comunicazione, ho fatto uno studio approfondito di questo, allora nuovo, modo di comunicare. PepperChic, quindi, è il risultato di un lungo lavoro di analisi focalizzata soprattutto sull’informazione online. Vuole essere un punto di incontro tra l’informazione vera e propria e il più informale chiacchierare tra amiche. Alterno post di moda e beauty a recensioni di libri e film che mi piacciono, il tutto scritto in modo non convenzionale e credo sia proprio questo che i miei lettori apprezzano.

Quale pensi che sia il rapporto tra moda e tecnologia e come pensi che evolverà nel corso dei prossimi anni?

La tecnologia è entrata prepotentemente nella nostra vita, sconvolgendola e la moda non è stata esclusa da questa rivoluzione, anzi. Tanti sono i cambiamenti che continuano a susseguirsi in questo settore e riguardano soprattutto il modo di comunicare e di far conoscere il proprio brand. Tutto è cominciato con i siti web e oggi è possibile scoprire le nuove collezioni in anteprima seguendo le Fan Page di Facebook e addirittura parlare con gli stilisti attraverso i loro profili di Twitter. Fino a qualche anno fa un rapporto di questo di questo tipo non era nemmeno lontanamente immaginabile e credo che adesso non se ne possa più fare a meno. Nei prossimi anni, infatti, sono sicura che il legame tra moda e tecnologia continuerà a evolversi e a diventare sempre più viscerale.

Quale pensi che sarà il futuro della moda?

Se dovessi dirlo in una sola parola direi social. La moda ha finalmente compreso che il modo più semplice per ottenere delle risposte è chiedere ai diretti interessati, ovvero i possibili acquirenti. Questa, a mio parere, è la chiave del successo. Alla voce del pubblico sarà data sempre più importanza e si farà di tutto per creare e un rapporto continuo e stabile tra domanda e offerta.

Il tema di questa edizione di FashionCamp è ‘rEvolution’: cosa significa per te?

La parola ‘rEvolution‘ mi fa subito venire in mente un cambiamento drastico ed evidente, che segna la nascita di qualcosa di nuovo e totalmente diverso rispetto al passato. Da un punto di vista strettamente personale, ad esempio, significa lanciarsi in nuove sfide e realizzare progetti a cui si pensa da tanto, ma che non si ha mai avuto il coraggio di avviare. In questo senso, la mia rEvolution è in pieno atto!

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