Presentati
Sono Simonetta Bosso, 45 anni, sono sposata e ho due bambini. Dopo la laurea in lettere, un dottorato alla Sorbona e diverse esperienze editoriali importanti, decido che la mia passione è il giornalismo. Cinque anni fa insieme con  la mia agenzia ALICUBI NEWS di Torino, progettiamo il magazine di lifestyle e tendenze SHOPintheCITY. Distribuito in 30.000 copie in città, diventa rapidamente il punto di riferimento per trendsetter e fashioniste, ma anche curiosi e appassionati che cercano un mix fra tendenze alte, streetstyle e indirizzi imperdibili.

Presenta la tua attività
Sono il direttore del magazine e il mio lavoro consiste nell’individuare tendenze e stili, persone e novità. Devo costantemente tenere le antenne dritte per intercettare tutto ciò che è interessante, nuovo e particolare. Selezionare e scegliere il meglio per i lettori, perché abbiano sempre ottimi motivi per seguirci.
Naturalmente sono aiutata da un gruppo di persone attentissime e sempre “up to date”.

Quale pensi che sia il rapporto tra moda e tecnologia?
Moda e tecnologia devono avere un forte rapporto di alleanza per vincere le sfide future. La vera strategia sarà non tanto usare le nuove tecnologie quanto renderle parte integrante della ricerca, del design e della diffusione del prodotto in uno spazio che diventerà senza confini territoriali. Cambierà totalmente, e in parte è già cambiato, il modo di progettare la moda: lo stilista guru e onniscente lascia il posto a team, spesso multiculturali, specializzati nelle varie fasi di ideazione e creazione. Il brand diventa “condiviso” fra chi lo fa e chi lo acquista.

Quale pensi che sarà il futuro della moda?
La moda è entrata in una fase “democratizzazione” profonda, dove il cliente è il protagonista, non ha più imposizioni di “do e don’t”, ma un dialogo continuo di proposte e risposte.
E lo sguardo non sarà rivolto solo sul futuro, ma credo anche indietro e a lato: ovvero conviveranno multi trend, multiproposte, istanze da ambiti culturali paralleli: l’india e savile row; il taglio perfetto e il materiale più volte riciclato.

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