Presentati
Mi chiamo Giulia Sulis e sono nata a Roma in primavera, il 28 marzo del 1989 sotto il segno dell’Ariete. Studio legge, convinta che ogni cittadino dovrebbe avere un’idea quantomeno accennata se non approfondita, del mondo in cui vive e delle norme che gli permettono o almeno dovrebbero, di vivere una vita fondata sul rispetto e la libertà. Guardo spesso al futuro e mi piacerebbe realizzare tante idee, sia in campo giuridico, sia nel settore creativo, quale la Moda. Amo pitturare nei giorni di gioia e scrivere negli spazi di malinconia.

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Raccontarsi attraverso le parole non è sempre facile. Un’immagine può parlarti, una canzone emozionarti e un incontro di sguardi può cambiarti la giornata; mentre parlare di se stessi è difficile, quasi quanto descrivere i colori di un tramonto a chi non può vedere. Così un mattina qualunque, di un giorno qualunque, in cui non ero in grado di bastarmi, ho aperto uno spazio che mi permettesse di guardarmi dall’esterno, come quando accendi il videoregistratore e riguardi i filmini che ti ritraggono bambina.

Ho deciso di chiamare il mio blog The Sinuous Elegance, per sottolineare la dottrina della moda, interpretata attraverso una  sinuosità femminile che può essere vista anche come concetto interiore, oltre che esteriore e legato alla forma fisica. Proprio attraverso la sinuosità cerco di girare il film della mia vita, per mezzo dei miei stessi occhi. Loro mi parlano di tante storie e mi suggeriscono tante idee. Io non faccio altro che raccontarvele, dando voce alle immagini e corpo alle poesie.
Essere una blogger di moda, significa vestire la moda secondo il proprio stile. C’è chi lo vede con gli occhi di una donna in carriera e quindi veste classico ed elegante; c’è chi parla con il corpo di una teenager e si vede semplice e sbarazzina; possiamo guardare alle vintage girl passando per le radical chic. Ognuna e ognuno si esprime a suo modo e fin qua, non c’è nulla di nuovo. Il trucco sta nel guardarsi intorno e percepire ciò che appare diverso da noi, come un arricchimento verso la scalata della perfezione. Perché alla fine siamo tutte già perfette così e nessuna di noi lo è mai per l’invidiosa di turno.
Cosa mi aspetto da questa passione? Che susciti emozioni, importanti e sincere; mentre per quanto riguarda l’aspetto lavorativo, se mi verranno proposte delle belle occasioni ne sarò entusiasta, altrimenti…si continua con lo studio, lo shopping e pane e Nutella!!!

Quale pensi che sia il rapporto tra moda e tecnologia?
Credo sia un rapporto fatto di scambi, la moda detta tendenza grazie allo stile di ognuno di noi e la tecnologia aiuta l’influenza mediatica ad espandere oltre i più svariati confini quell’idea concreta d’arte contemporanea e non, che noi chiamiamo moda.

Quale pensi che sarà il futuro della moda?
Ultimamente ho acquisito una visione della vita molto pratica e sincera, quindi sono più che convinta che il futuro della moda, come la maggior parte delle cose nella vita, sia il presente. Nello specifico la moda è arte, è pensiero è stile e sentimento, una scelta quotidiana che può variare a seconda dello stato d’animo e dall’occasione per la quale apriamo l’armadio. La moda è e sarà tutto questo nel presente come nel futuro prossimo.