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Sono Laura Manfredi, ho 27 anni e vivo a Teramo. Dopo gli studi artistici mi sono avventurata nel mondo della moda che considero la mia dimensione naturale. Lavoro come manager assistant nel mio negozio preferito, sono una mamma (quasi bis) e nel tempo libero mi piace coltivare la mia passione per grafica e scrittura attraverso il mio blog. Attualmente scrivo anche per bigodino.it dove mi occupo di musica e spettacolo.
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Rock’n'Mode è nato un anno e mezzo fa: è lo spazio dove parlo di ciò che mi colpisce, ma anche di ciò che non mi piace, senza lasciarmi influenzare dal nome di un brand o dal successo di un trend: l’obiettività è la caratteristica fondamentale del mio blog, tengo in maniera particolare a questo aspetto e i miei lettori mi seguono principalmente anche per questo, perché sanno che sono sincera sempre, nel bene o nel male, e possono fidarsi.
Quale pensi che sia il rapporto tra moda e tecnologia e come pensi che evolverà nel corso dei prossimi anni?
Il rapporto tra moda e tecnologia è ciò che oggi permette a un’ azienda di arrivare in modo più veloce a un maggior numero di persone, e a costi più bassi. C’è una maggiore fruibilità dell’informazione, non più riservata esclusivamente al cartaceo, e il mondo della moda sta sfruttando questo aspetto già da tempo. L’evoluzione è già in corso, basti guardare come l’attenzione dei brand si sia spostata sui canali web, sui blogger e sulla pubblicità on-line.
Quale pensi che sarà il futuro della moda?
Credo che molto presto molte più aziende punteranno su blog e blogger interni all’azienda, come già qualcuno fa. Si continuerà a puntare sul web, dove gli investimenti delle aziende si concentreranno maggiormente. Oggi non tutte le aziende sono in grado di sfruttare al meglio questo strumento: il web è un’arma a doppio taglio, un errore può costare carissimo proprio per la velocità del passaparola. Sicuramente in futuro il mondo della moda starà più attento a non cadere in certe trappole, come collaborazioni improbabili e scelte di marketing davvero discutibili e piuttosto frequenti al momento.
Il tema di questa edizione di FashionCamp è rEvolution: cosa significa per te?
Le rivoluzioni sono fondamentali: stare sempre fermi nello stesso punto, con le stesse regole, è deleterio per qualsiasi ambiente. La rivoluzione altro non è che un’evoluzione improvvisa, il suo intento è rovesciare le regole ottenendo possibilmente un miglioramento. In riferimento alla moda, spero in una rEvolution a favore dei nuovi talenti: a loro è dedicato ancora troppo poco spazio, e per un giovane farsi strada, nonostante l’avvento dei canali web, è ancora troppo faticoso e dispendioso.